È nato prima il quadro elettrico o la sua manutenzione?
Questa domanda sembra paradossale ma non lo è: infatti quando si procede all’installazione di un quadro elettrico aziendale la sua manutenzione è un passaggio fondamentale che determina addirittura come il quadro deve essere realizzato.
È indispensabile prendersi cura delle strutture della propria impresa, e in questo senso l’impianto elettrico risulta uno degli elementi più importanti a cui prestare attenzione. Questo perché il corretto funzionamento del nostro quadro elettrico non solo determina la qualità del nostro lavoro ma anche la sicurezza di tutti gli operatori coinvolti. I quadri elettrici infatti distribuiscono l’energia ai dispositivi aziendali e sono necessari per garantire gli standard più elevati di funzionamento in sicurezza.
Sei sicuro di fare bene la manutenzione del quadro elettrico della tua azienda? In questo post vediamo qualche punto fondamentale a cui devi sempre prestare attenzione.
Prima della manutenzione, attenzione all’installazione
Quando ti affidi a un’impresa per realizzare il quadro elettrico della tua azienda, ricorda sempre di affidarti a degli esperti. Questo perché devi essere certo che l’installazione venga a fatta a norma di legge e nel modo migliore, in modo da ottimizzare le prestazioni e soprattutto da metterti al riparo da guasti, malfunzionamenti o, ancora peggio, incidenti. Ogni installatore, infatti, deve dichiarare e sottoscrivere che quanto realizzato risponde alle regole di conformità definite dalle norme CEI. Egli ti potrà fornire anche la documentazione necessaria per la manutenzione e verrà anche definito un responsabile aziendale che dovrà assicurarsi che questa venga effettuata.
Inoltre, il quadro elettrico deve essere posto in un luogo che risponda a delle caratteristiche precise: deve essere ovviamente protetto ma allo stesso tempo facilmente accessibile, per rendere più semplici le operazioni di intervento in caso di necessità ma anche le manutenzioni periodiche. È importantissimo poi che il quadro elettrico non impedisca l’apertura di porte che consentono di allontanarsi senza difficoltà in caso di necessità.
Chi installa il tuo quadro si deve anche occupare di una serie di verifiche preliminari che garantiscano la corretta posa e una messa in funzione a norma. Assicurati che sia così.
Diversi tipi di manutenzione, tutti indispensabili
La manutenzione dei quadri elettrici può essere definita in base alla Norma CEI 64-8, Parte 6 -Verifiche come la “combinazione di azioni eseguite per mantenere o riportare un componente dell’impianto nelle condizioni in cui esso possa soddisfare le prescrizioni relative specifiche ed effettuare le funzioni richieste”.
Per assicurare tutto questo, viene redatto un preciso piano per organizzare le manutenzioni, che possono essere essenzialmente di due tipi:
Manutenzione straordinaria: non è programmata e si effettua in caso di guasto improvviso. Nella manutenzione straordinaria rientrano anche gli interventi come modifiche e upgrade del quadro elettrico. Questo tipo di intervento comprende una serie di attività di individuazione e ripristino o sostituzione delle parti danneggiate, oltre alle successive verifiche.
Manutenzione ordinaria: è l’insieme delle attività preventive che si svolgono per mantenere il quadro elettrico “in salute” e ridurre al minimo la possibilità che si verifichino dei guasti. La manutenzione ordinaria serve per ostacolare il degrado delle strutture e per monitorare con cura il loro funzionamento. I tecnici che se ne occupano non solo eseguono un esame visivo del quadro elettrico e valutano la condizione dell’ambiente circostante per identificare la presenza di temperature, odori o rumori anomali, ma verificano puntualmente diversi elementi come ad esempio:
- integrità del quadro;
- danneggiamenti meccanici, termici ed elettrici incluse eventuali ossidazioni;
- taratura dei dispositivi di protezione sulla base dei carichi rilevati;
- integrità di fusibili e lampade di segnalazione (circuiti ausiliari in generale;
- Controllo di coppie di serraggio degli elementi bullonati, morsettiera, serraggio e connessioni.
Oltre a questo, la manutenzione ordinaria prevede anche attività come verifica funzionale dei dispositivi di protezione differenziali, prova funzionale dei circuiti di sicurezza, verifica del collegamento all’impianto di terra e dei conduttori di protezione e la pulizia generale del quadro. Vista la molteplicità di verifiche che richiede ogni manutenzione ordinaria, è opportuno dotarsi di una check-list per annotare gli interventi che sono stati fatti e anche la periodicità con cui vengono effettuati.
Come essere sicuri di fare bene la manutenzione
La manutenzione dei quadri elettrici non è solo una norma stabilita per legge, ma è in primo luogo un dovere etico verso la sicurezza di tutti gli operatori e in secondo luogo un modo per essere sempre certi di lavorare nelle migliori condizioni possibili. Per questo è imperativo affidarsi a chi conosce bene i quadri elettrici e può garantirti un check-up approfondito e a regola d’arte.
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Massimo Filippi
Sales & Project Manager
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